Conoscere per scegliere consapevolmente
Quando navighiamo in rete e vogliamo acquistare un server virtuale spesso ci troviamo davanti offerte molto diverse (sia in termini di risorse che in termini di costi) e siamo spesso tentati di scegliere il più economico.
Per poter scegliere consapevolmente crediamo che sia necessario poter comprendere le terminologie “base” e poter quindi come primo punto distinguere la differenza fra un VPS e un Cloud Server.
- UN VPS (VIRTUAL PRIVATE SERVER) è un Server Virtuale che gira all’interno di un unico Hypervisore.
Questo vuol dire che CPU, RAM, Spazio Disco e connessione di rete sono quelle del server fisico del virtualizzatore. In caso di guasto hardware / software o di saturazione di risorse dell’Hypervisore il VPS si blocca o rallenta di conseguenza.
- UN CLOUD SERVER è un sistema più complesso che prevede una batteria di Hypervisori collegati a uno o più storage (tipicamente SAN che garantiscono un ottimo livello di performance e un alta ridondanza di componenti). Con un cloud server il sistema risulta resiliente in quanto in caso di malfunzionamento di un Hypervisore sono gli altri a prendere in carico l’istanza. In questo ambiente il POF (Point of Failure) può essere visto nella SAN che è però, tipicamente, un prodotto di classe enterprise quindi con una componentistica COMPLETAMENTE ridondata (dalla scheda di rete, ai controller alla scheda madre) e un livello di assistenza del fornitore con SLA bassissimi.
Anche in caso di aggiornamento dell’Hypervisore in un sistema VPS le macchine vengono fermate e in caso di “fallimento” dell’aggiornamento è necessario reinstallare l’Hypervisore prima di rimetterle online.
Nel caso di un cloud server le istanze sono spostate sugli altri nodi del cluster durante l’aggiornamento e il carico viene ribilanciato una volta conclusa con successo l’operazione senza impattare sul lavoro delle istanze.