Il termine riguarda la segnalazione di comportamenti “scorretti” o persino “illegali” in aziende o anche nella PA. Per essere chiari, quando un dipendente scopre una frode, un abuso, la violazione di leggi o regolamenti, una forma di corruzione, è tenuto a segnalare l’irregolarità alla propria azienda che, a sua volta, dovrà adottare misure correttive per evitare ulteriori danni, anche in ottica di pratiche migliorative.
Chi segnala è chiamato whistleblower e deve essere tutelato, protetto per non temere ritorsioni discriminatorie o licenziamenti ingiusti.
La Direttiva Europea
Il 30 marzo 2023 è entrato in vigore il decreto legislativo 24/2023 che consiste nell’introduzione di una piattaforma informatica sicura che protegga la riservatezza dell’identità e i dati del whistleblower. Entro il 15 luglio le imprese con almeno 250 dipendenti dovranno adottare le regole del decreto; il 17 dicembre 2023 è la scadenza ultima per le imprese che hanno tra i 50 e i 249 dipendenti.
Le sanzioni
I responsabili delle violazioni accertate possono incorrere in:
–sanzioni da 10.000 a 50.000 euro, la cui applicazione è demandata all’ANAC per i casi di ritorsioni commesse, segnalazioni ostacolate o violazione degli obblighi di riservatezza.
– sanzioni da 500 a 2.500 euro, per il segnalante che incorre nei reati di diffamazione o di calunnia o per i medesimi reati commessi con la denuncia all’autorità giudiziaria o contabile.
La nuova piattaforma Whistleblowing di I-TEAM per imprese e PA
I-TEAM propone la nuova soluzione dedicata al ricevimento e alla gestione delle segnalazioni degli illeciti inviati dai dipendenti, specifica per il delicato contesto della trasparenza e del contrasto alla corruzione.
-Configurazione personalizzata: in base al contesto aziendale e alle modalità di gestione delle segnalazioni
-Riservatezza delle segnalazioni: impostazioni che rispettano gli obblighi di riservatezza del segnalante in ogni fase di gestione, separando il contenuto della segnalazione dell’identità del segnalante
–Comunicazione con il segnalante: comunicazione tra segnalante e gestore della segnalazione senza rivelarne l’identità
-Conformità normativa garantita: supporto tecnico e software costantemente aggiornati rispetto all’evolversi del quadro normativo e tecnologico,
-Assistenza tecnica continuativa: nessun rischio di obsolescenza, comprensivo di costi per l’aggiornamento
–Software flessibile: la piattaforma I-TEAM è utilizzabile da qualsiasi dispositivo
Che altro dire… il tempo stringe chiamate I-TEAM!
E, occhio: comportiamo tutti bene!