Negli ultimi anni, si è verificato un boom nel settore delle vendite online e della digitalizzazione delle attività commerciali. E chi gestisce un’attività online sa bene quanto sia importante mantenere alte le performance del proprio sito web o e-commerce.

Come fare per una corretta gestione del proprio spazio nel cloud server, l’ambiente tecnologico dove viene ospitato il sito web o la web application?

  1. Analizzare lo stato di carico normale. Il primo consiglio è di fare un’analisi delle performance del proprio sito web in uno stato di carico normale, in modo da capire le prestazioni in assenza di picchi di traffico. Se il sito già è lento in un momento tranquillo, sicuramente non riuscirà a reggere il carico di campagne pubblicitarie che portano tanti utenti sul sito.

2. Fare uno stress test preventivo. È opportuno fare uno stress test preventivo. Ai nostri clienti consigliamo di attivare una campagna per alcuni giorni o di inviare una newsletter per verificare la reazione del sito a un momento di forte carico. Così è possibile capire quali risorse potrebbero servire per eventuali momenti di picco.

3. Filtrare il traffico “sporco” dei bot. Una parte del traffico di un sito internet è caratterizzato dalla presenza di bot. Per non sprecare risorse, è importante dotarsi di uno strumento che ci consenta di filtrare questo tipo di traffico e quindi di dedicare tutte le risorse ai clienti che vogliano davvero comprare i nostri prodotti/servizi.

4.Verificare i tempi di upgrade. Conviene sempre verificare in anticipo quali sono i t empi per fare un upgrade della propria soluzione di hosting o del proprio Cloud Server. In caso di traffico superiore alle aspettative, potremmo aver bisogno di fare un upgrade all’ultimo momento quando, in genere, il problema è già emerso.

5. Dotarsi di uno strumento di monitoraggio. È sempre utile dotarsi di uno strumento di monitoraggio. Un “tool” di questo tipo, ci permette di verificare che il sito risponda in modo corretto e che lo faccia con le giuste prestazioni. Inoltre, può notificare in automatico eventuali problemi, così da svincolarci da un controllo manuale e costante. In questo modo noi possiamo dedicarci solo al supporto dei clienti, senza passare tutta la giornata a controllare lo stato del sito.

CONCLUSIONI

Questi cinque consigli bastano a ridurre al minimo la stragrande maggioranza dei problemi che generalmente sono causati da una cattiva gestione. O, per meglio dire, di mancata prevenzione!

Se hai bisogno di verificare lo stato di salute del tuo server o hai bisogno di un’assistenza rapida e affidabile, puoi contattarci sul nostro sito www.i-team.tech.

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